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COOPERATIVE COMPLIANCE E CERTIFICAZIONE TCF
Come il TCF e la certificazione migliorano la gestione aziendale e la reputazione anche per le PMI
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L’Agenzia delle Entrate ha approvato le “Linee guida sul Tax Control Framework (TCF) e sulla Certificazione” (pubblicate il 10 gennaio 2025), per indirizzare le imprese verso una gestione fiscale più consapevole e trasparente.
L’obiettivo principale di queste indicazioni è promuovere una cultura della compliance fiscale che risponda alle crescenti esigenze di fiducia e collaborazione tra contribuenti e autorità fiscali.
Il documento sottolinea l’importanza di un approccio strutturato e sistematico per prevenire i rischi fiscali e migliorare la gestione delle attività aziendali.
Il TCF è un sistema di controllo interno progettato per identificare, valutare e mitigare i rischi fiscali. Non si tratta di un nuovo adempimento formale obbligatorio, ma di un processo volontario da integrare nella governance aziendale, che richiede il coinvolgimento diretto degli organi di vertice.
Elementi fondamentali del TCF includono la mappatura dettagliata dei rischi fiscali, che consente di identificare con precisione le aree più critiche e soggette a potenziali non conformità. Questo processo prevede una valutazione sistematica dei rischi, classificandoli per probabilità di accadimento e impatto potenziale, così da prioritizzare le azioni correttive.
La definizione di procedure interne standardizzate rappresenta un altro pilastro fondamentale: tali procedure devono essere formalizzate e diffuse a tutti i livelli aziendali, garantendo che le attività operative siano svolte in modo uniforme e in linea con le normative fiscali applicabili.
La formazione continua del personale è essenziale per mantenere elevato il livello di competenze e consapevolezza in materia fiscale. Ciò include sessioni di aggiornamento regolari su nuove normative, best practice e strumenti operativi, così da assicurare che i dipendenti siano in grado di individuare e gestire eventuali rischi in modo efficace.
Un ulteriore elemento chiave è l’adozione di strumenti tecnologici avanzati, come software di gestione fiscale e sistemi di monitoraggio, che facilitano la raccolta e l’analisi dei dati aziendali, migliorando la capacità decisionale.
Infine, il monitoraggio costante delle misure adottate permette di valutare l’efficacia delle procedure implementate e di apportare eventuali miglioramenti. Questo richiede un impegno continuo nella verifica delle operazioni e nella revisione dei processi, assicurando che il sistema resti flessibile e adattabile ai cambiamenti normativi e di mercato.
La documentazione rigorosa e il monitoraggio costante delle misure adottate assicurano che il sistema rimanga efficace nel tempo, adattandosi alle evoluzioni normative e operative.
La eventuale certificazione del TCF rappresenta un riconoscimento ufficiale dell’efficacia del sistema implementato da un’impresa. Essa non solo rafforza la fiducia degli stakeholder e delle istituzioni finanziarie, ma testimonia anche l’impegno dell’impresa verso una gestione fiscale responsabile.
Il processo di certificazione richiede un audit indipendente condotto da organismi accreditati, quali società di revisione, enti certificatori riconosciuti o professionisti abilitati con competenze specifiche in ambito fiscale e gestionale. Questi soggetti verificano l’adeguatezza e l’efficienza del sistema, assicurando che rispetti gli standard definiti.
È importante notare che, pur non garantendo benefici fiscali diretti per le imprese che non soddisfano i requisiti dimensionali per accedere alla cooperative compliance, la certificazione offre comunque vantaggi significativi in termini di reputazione aziendale e attrattività per gli investitori.
Il TCF è anche il presupposto per l’adesione al regime di cooperative compliance (D.Lgs. n. 128/2015), che rappresenta un’opportunità per le imprese di grandi dimensioni, con un volume di ricavi superiore a 1 miliardo di euro.
Ma anche per le imprese che non rientrano nei parametri dimensionali richiesti per la cooperative compliance, il TCF rappresenta uno strumento strategico per migliorare la gestione fiscale.
Integrando questo sistema nei processi aziendali e monitorandone costantemente l’efficacia, le imprese possono ridurre il rischio fiscale e ottimizzare i processi interni.
La trasparenza garantita da un TCF ben implementato può inoltre favorire relazioni più solide con le istituzioni finanziarie e gli altri stakeholder, e facilita anche l’instaurazione di un rapporto più collaborativo con le autorità fiscali.
In un panorama normativo in continua evoluzione, adottare un sistema strutturato di gestione fiscale non è solo una scelta di conformità, ma può essere una decisione strategica per garantire benefici significativi.
Il nostro Studio è a disposizione delle PMI che desiderino essere all’avanguardia nella gestione fiscale, rafforzando la propria credibilità e contribuendo a un sistema economico più stabile e trasparente.
Christian Penso