Categoria: Articoli, Articolo, CRYPTO
LA RIVALUTAZIONE DELLE CRIPTOVALUTE VA AL 30.09.2023
Un’opportunità fiscale per i fortunati con un portafoglio crypto plusvalente.
La notizia è piuttosto semplice: è stato prorogato dal 30.6.2023 al 30.9.2023 il termine per il versamento dell’imposta sostitutiva del 14% per la rideterminazione opzionale del costo o valore di acquisto delle cripto-attività.
Solo per la cronaca, questo è avvenuto in un modo non del tutto lineare. Il processo si è avviato con il comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 13.6.2023, e la norma ha poi cercato spazio nella conversione in legge del DL 51/2023, nel quale è stato aggiunto l’art. 4 co. 3-quinquies.
Ricordiamo che il regime fiscale delle cripto-attività è stato ridefinito a partire dall’1.01.2023 (art. 1 co. 126 ss. della L. 197/2022, legge di bilancio 2023).
Con l’occasione del cambio di regime, per la determinazione delle plusvalenze e delle minusvalenze su cripto-attività possedute alla data dell’1.1.2023, può essere assunto, invece del costo di acquisto, il valore di mercato a tale data, a condizione di assoggettarlo a un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi del 14%.
A seguito della proroga in esame, l’imposta sostitutiva del 14% deve essere versata, alternativamente:
– in un’unica soluzione, entro il 30.9.2023 (che sostituisce il precedente termine del 30.6.2023);
– in modo rateale (in un massimo di tre rate annuali di pari importo, con interessi del 3% annuo sulle rate successive alla prima), a partire dalla stessa data del 30.9.2023 (in luogo del 30.6.2023).
Il nostro Studio si occupa da tempo della fiscalità delle criptovalute e delle cripto-attività in generale. Se il vostro portafoglio crypto è plusvalente e volete scoprire se c’è un’opportunità, tramite la rivalutazione, di ottenere un risparmio fiscale, contattateci.
Christian Penso